La mastoplastica additiva è l’intervento più richiesto in assoluto in medicina estetica. Serve per aumentate il volume del seno quando questo è piccolo e sproporzionato rispetto al resto del corpo e mina la fiducia e la sicurezza in sé stessi.

Non solo per motivi estetici

Forse non tutti sanno che la mastoplastica può esser fatta anche dopo traumi, per esempio dopo la mastectomia che purtroppo si segue spesso per rimuovere delle cellule cancerogene.

Non solo additiva

Non esiste solo la mastoplastica additiva, ma nella chirurgia e medicina estetica a Milano esiste anche la mastoplastica riduttiva. È un’operazione che si fa per rimuovere parte del seno per diminuirlo. Lo si fa anche per motivi estetici perché oggi, come detto prima, un seno piccolo è di moda oppure per motivi posturali. Un seno molto grande diventa anche pesante e possono esserci problemi alla schiena. Dopo l’allattamento il seno tende a ridursi e c’è anche tanta pelle che avanza e il seno cade: ci sono degli interventi che sono studiati per risolvere queste problematiche, andando a rimuovere la striscia di pelle in più.

Come sono le protesi

Oggi le protesi per la mastoplastica additiva sono fatte in gel di silicone. Possono esser a forma di goccia, chiamate anatomiche perché hanno una forma più simile al seno naturale. Possono esser anche a forma rotonda.

Come si posizionano le protesi

In chirurgia e medicina estetica a Milano le protesi si può introdurre in diversi modi. Si può inserire dal cavo ascellare, da sotto il seno oppure dall’areola. La scelta dipende da diversi fattori che il chirurgo analizza sempre bene fino in fondo. Un’altra decisione da prendere in merito alla posizione della protesi è quella rispetto al muscolo grande pettorale. Se la protesi viene messa sopra, il seno si muoverà in modo molto naturale ma possono vedersi un po’ i bordi della protesi stessa. Se l protesi viene messa sotto al muscolo, i bordi sono completamente celati ma il movimento del seno sarà ridotto, un po’ meno naturale.

Di Editore