Il marketing è definito come l’insieme di azioni compiute da un’organizzazione per promuovere una soluzione, suscitare un interesse e diffonderlo sul mercato. A dire il vero questa è una definizione un tantino semplicistica dal momento che il marketing è diventato una vera e propria scienza studiata quotidianamente anche in virtù dei repentini cambiamenti che caratterizzano la nostra società.

Le strategie di marketing tra innovazione e tradizione

Nonostante l’evoluzione continua e continuativa ci sono dogmi e principi che non cambiano e che, al contrario, si rafforzano nel tempo. Tra questi c’è l’utilizzo dei gadget personalizzati, uno strumento promozionale che si fonda su un principio immutabile: quello della riconoscenza. Oggi ne parleremo per dare qualche spunto o idea a chi vuole promuovere il proprio business facendo uso di strategie efficaci e comprovate.

La teoria sul gadget alla quale facciamo riferimento riprende i concetti del Dottor Cialdini, eminente esperto della persuasione che ha trattato varie volte il tema del dono, della riconoscenza e del principio di gratitudine che vive in noi sin da quando siamo bambini.

Il gadget si fonda su un principio innato in tutte le persone

Non è un caso se sin dai primi anni della nostra vita i genitori, i parenti e gli insegnanti ci spingono a ringraziare chi ci dona qualcosa o chi ci fa un favore. Inoltre siamo soliti ricompensare le persone che ci fanno un regalo con un altro regalo, spesso commisurato a ciò che abbiamo ricevuto. Ebbene il gadget sfrutta questo medesimo principio attraverso la garanzia che chi riceve in dono qualcosa si senta in dovere di sdebitarsi.

È quanto accade nei supermercati dove le persone che ricevono un assaggio di un prodotto sono più propense ad acquistarlo o ad ascoltare ciò che il venditore ha da dire. Anche sul web questa strategia viene applicata giorno dopo giorno attraverso mesi di prova gratuita, guide in omaggio o codici sconto. “Se io do qualcosa a te tu darai qualcosa a me”: una sorta di baratto dove al consumatore si chiede un indirizzo mail, una firma, un numero di telefono per avere in cambio un bene gratuitamente.

I vantaggi del gadget personalizzato

L’efficacia del gadget non risiede soltanto nell’aumentare la predisposizione all’ascolto del cliente potenziale ma fa qualcosa di più. I gadget personalizzati, infatti, sono oggetti della quotidianità che vengono arricchiti da logo e recapiti aziendali. Penne, accendini, power bank, shopper riutilizzabili e t-shirt, quindi, diventano pubblicità ambulanti perpetue che trasmettono continuamente l’immagine di un’agenzia, di un’azienda o di un’organizzazione.

Pertanto quando un gadget è carino, curato e di buona qualità questo diventa un oggetto potentissimo che pubblicizza un brand tutte le volte in cui viene utilizzato da chi lo ha ricevuto.

Una spesa non così impegnativa

In questo modo le possibilità di essere conosciuti e riconosciuti aumentano in modo esponenziale effettuando una spesa trascurabile rispetto ai ritorni che questa è in grado di garantire. Difatti il gadget lo acquisti una sola volta ma la sua efficacia e la sua funzionalità si ripetono nel tempo.

Per di più i gadget rientrano tra quelle che vengono definite come “spese di rappresentanza”, costi che a livello fiscale possono essere detratti o dedotti entro certi limiti e requisiti specifici. Quindi si tratta di un investimento redditizio, non impegnativo dal punto di vista economico ed efficace a premiare clienti e potenziali tali facendoli sentire importanti e ascoltati ma anche riconoscenti per il dono ricevuto.

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